Vegetariani
La dieta vegetariana, per definizione, esclude il consumo di tutti i tipi di carne (da suini, bovini, ovini, pollame, volatili da cortile, selvaggina, pesci e mammiferi acquatici, molluschi, crostacei ecc.). Sono ovviamente esclusi anche tutti i prodotti di trasformazione industriale delle carni (insaccati, paté, sushi).
Ci sono diverse motivazioni che spingono alcune persone a scegliere uno stile alimentare vegetariano e queste variano da motivi etici, a religiosi a salutistici ad ambientali.
Molti sono gli studi che suggeriscono che un’alimentazione di questo tipo prevenga molte patologie croniche degenerative, ma bisogna stare attenti alle carenze che essa può provocare se non seguita correttamente.
In mancanza della carne, non è spesso facile, infatti, apportare il giusto quantitativo di proteine e di alcuni sali minerale, specie per chi è alle prime esperienze con questo tipo di alimentazione.
A quali alimenti prestare attenzione?
- Assumi alimenti ricchi in proteine, come latticini uova, legumi, fermentati della soia, alcuni cereali che contengono amminoacidi essenziali come la quinoa.
- Assumi alimenti che contengono Zinco, come i legumi, e adotta le pratiche per ridurre l’acido fitico, come l’ammollo, la germinazione, l’aggiunta di vitamina C, eccetera.
Lo stesso vale per il ferro e il calcio chelati dai fitati e dall’acido ossalico. - Integra la carenza di vitamine B12 (è una carenza molto diffusa in chi esclude totalmente o in parte gli alimenti di origine animale)
- Attento anche ad assumere il giusto quantitativo di calcio e vitamina D.
Prima di intraprendere una dieta vegetariana, o se si sospetta qualche carenza, è sempre meglio affidarsi ad un professionista per un consulto ed ottenere consigli mirati in base alle specifiche necessità, specie se questo regime alimentare è seguito da persone in giovane età.